OLIMPIADI TOKYO 2020: PRESENTI INNO E BANDIERA PER L’ITALIA, IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA L’AUTONOMIA DEL CONI/LA STORIA

Il monito del 11 Gennaio:
Nella riunione del CIO fissata per il 27 gennaio l’Italia potrebbe essere sanzionata per aver violato le regole contenute nella Carta Olimpica attuando la riforma dello Sport che di fatto lede l’autonomia del Coni.
Ai sensi del punto 59.1.4 della carta olimpica la delegazione italiana rischia di presentarsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020 senza inno e bandiera.
E’ auspicabile pertanto un intervento urgente del Governo che con apposito decreto possa rimediare a tale incresciosa situazione senza precedenti per la storia del nostro sport.

Due soli stati al mondo sono attualmente sospesi. La Russia per doping e la Bielorussia in quanto i suoi atleti non sono stati adeguatamente protetti dalla discriminazione politica all’interno del CIO e dalle loro federazioni sportive

Il decreto del 26 gennaio:
La Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ultimo Consiglio del Conte bis ha approvato un decreto legge sull’autonomia del CONI.  Lo riporta ANSA.it.
Il provvedimento arriva alla vigilia del comitato esecutivo del #CIO per evitare sanzioni al CONI che avrà così inno e bandiera alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020.


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Restano comunque numerosi i problemi legati allo sport e questo provvedimento, deciso nell’ultima data utile, conferma le diverse negligenze degli organi preposti.

Fonte: ANSA.IT